Torre Talao, simbolo di Scalea Torre Talao fu costruita nel XVI secolo nell´attuale località di Scalea. Faceva parte del sistema difensivo costiero voluto da Carlo V, Imperatore di Spagna, contro le incursioni dei turchi. Il sistema di difesa, fu suggerito al monarca e avviato da ...
ContinuaTorre Talao, simbolo di Scalea
Torre Talao fu costruita nel XVI secolo nell´attuale località di Scalea. Faceva parte del sistema difensivo costiero voluto da Carlo V, Imperatore di Spagna, contro le incursioni dei turchi. Il sistema di difesa, fu suggerito al monarca e avviato da Don Pedro de Toledo, Vicere del regno di Napoli.
Esso comprendeva 337 torri una in vista dell'altra. L'ordine per la costruzione della Torre venne emesso nel 1563 da Don Parafan de Ribera d'Alcalà.
In origine il promontorio di Torre Talao era un'isola. Fenomeni di interramento l'hanno completamente aggregata alla terra ferma.
Le grottedello "scoglio" di Torre Talao furono abitate dagli uomini della preistoria la ben trentamila anni fa (uomo di Neanderthal-Paleolitico medio/superiore) .
Da qui passarono Enea ed Ulissee nei pressi morì Draconte, compagno del re di Itaca.
Nei dintorni doveva trovarsi l'Heroon (monumento commemorativo di un eroe) citato da un oracolo che predisse: "presso Draconte Laio, molto popolo sarà per perire". Ed infatti, nell' estate del 389 a.C, si combatte, nella piana del Lao, una delle più terribili battaglie dell'antichità tra i Lucarli (30.000 fanti e 4.000 cavalieri) e i Greci di Thurii (14.000 fanti e 1.000 cavalieri). Dieci mila Thurini morirono in campo, molti altri furono fatti prigionieri.
Da Torre Talao è possibile ammirare lespiagge e le insenatureche, a suo tempo, formavano un porto naturale, oggi scomparso.
Per secoli il porto naturale fu un importante scalo marittimo, con annesso cantiere navale ed in maniera particolare quando Scalea si ribellò agli Angioini e divenne terra "demaniale".
Dalla circostanza, trasse grande vantaggio la marineria del borgo che divenne rinomata in Calabria e altrove, perché le sue navi toccavano i più noti porti del Mediterraneo e dell'Atlantico.
Le imbarcazioni dei marinai di Scalea, si spingevano fino a Conturbia, l'attuale Canterbury.
Oggi, dell'antica tradizione marinara di Scalea, rimane solo la festa della Madonna del Lauro, Patrona della gente di mare del luogo, che si festeggia l'8 settembre di ogni anno.